Al proprio debutto assoluto nella serie monomarca europea della Casa di Sant’Agata Bolognese, la scuderia lombarda ottiene due incoraggianti piazzamenti nella classe AM con Karim Ojjeh e Mauro Guastamacchia
Nel magnifico scenario dell’Autodromo ‘Enzo e Dino Ferrari’ di Imola, caratterizzato da una splendida cornice di fans presenti sulle tribune, Aggressive Team Italia ha celebrato il proprio battesimo nel Lamborghini Super Trofeo Europe, debuttando in una competizione che ha visto al via oltre cinquanta vetture lungo i 4909 metri del circuito che sorge sulle rive del Santerno. La doppia sfida ha visto l’equipaggio composto da Karim Ojjeh e Mauro Guastamacchia dare battaglia nella classe AM, in un esordio reso più complicato del previsto a causa delle difficili condizioni atmosferiche e dai numerosi interventi della Safety Car.
Alla fine, il duo al volante della splendida Lamborghini Huracàn ST Evo 2 numero 93 è riuscito nonostante tutto a collezionare un nono ed un tredicesimo posto di classe, ma soprattutto mettendo in mostra evidenti progressi nel corso del fine settimana che autorizzano a ben sperare in vista dei prossimi appuntamenti. Il livello di competitività espresso dal campionato si è confermato particolarmente elevato, con Aggressive Team Italia che inevitabilmente ha dovuto pagare lo scotto dell’inesperienza rispetto a molti dei competitor presenti in pista. Nonostante ciò, grazie all’impegno dei tecnici e alla grinta dei due piloti, è arrivato un risultato incoraggiante che sicuramente deve rappresentare la base di partenza verso il futuro nella serie monomarca continentale.
In un fine settimana andato in scena nel prestigioso contesto del FIA WEC, le sessioni di qualifica hanno visto Ojjeh e Guastamacchia ottenere rispettivamente la P11 e la P13 nella sfida con il cronometro. La squadra ha quindi impostato una strategia volta principalmente alla necessità di percorrere chilometri ed acquisire preziosa esperienza in gara, consapevole delle innumerevoli incognite con cui dover fare i conti in un appuntamento con ben 52 vetture al via.
Il pilota saudita si è reso autore di un positivo start al via di gara-1, recuperando alcune posizioni ed evitando contatti nelle prime fasi. Sfortunatamente, la situazione atmosferica è andata rapidamente peggiorando, con un vero e proprio nubifragio che ben presto si è abbattuto sul circuito emiliano. Con la pioggia che ha rapidamente allagato la pista, la Direzione Gara si è trovata costretta a dover interrompere anzitempo le ostilità con la bandiera rossa, poco dopo l’apertura della Pit Window necessaria per il cambio pilota. Per l’equipaggio Aggressive Team Italia è quindi arrivato un piazzamento all’interno della top ten nella classe AM, con diverse posizioni recuperate rispetto allo start.
La seconda prova, come da regolamento, ha visto il pilota impegnato nelle Qualifiche 2 prendere il via nel primo stint di gara. Mauro Guastamacchia è dunque scattato con il coltello tra i denti, dovendosi districare nelle fasi iniziali tra i numerosi contatti verificatisi nella pancia del gruppo. Alla fine, sono state ben tre le fasi di neutralizzazione con la Safety Car che hanno finito per complicare ulteriormente i piani strategici del team: nonostante tutte queste vicissitudini, la #93 è riuscita a terminare la gara in tredicesima posizione, seppur con un pizzico di rammarico rispetto alle potenzialità messe in mostra.
Mauro Guastamacchia (Pilota e Team Principal Aggressive Team Italia): “Non è stato facile doversi confrontare con questa nuova realtà, soprattutto dovendo fare i conti con un weekend che ha visto al via ben 51 vetture. Da parte nostra abbiamo cercato di dare il massimo, puntando ad accumulare preziosa esperienza in vista del futuro: siamo consapevoli di dover lavorare molto, ma di certo non ci tireremo indietro anche perché siamo soltanto agli inizi di questa avventura. Un ringraziamento va a tutto lo staff del team e a Karim per l’impegno profuso nel corso del weekend: adesso guardiamo al prossimo appuntamento con grande determinazione e decisi a proseguire la nostra crescita”
Karim Ojjeh (Pilota Aggressive Team Italia): “E’ stato un positivo inizio di stagione con il team. Abbiamo molto da imparare da coloro che hanno un’esperienza maggiore della nostra per arrivare dove vorremmo essere, ma siamo sulla strada giusta. Sono molto fiducioso sul fatto che grazie all’impegno mostrato e al duro lavoro riusciremo a conquistare risultati importanti, ed estremamente felice di essere parte di questa avventura: i risultati arriveranno!”
Aggressive Team Italia tornerà in azione nel secondo appuntamento stagionale del Lamborghini Super Trofeo, in programma sul mitico circuito belga di Spa Francorchamps nel weekend del 10-12 Maggio.
A POSITIVE SEASONAL DEBUT FOR AGGRESSIVE TEAM ITALIA IN THE LAMBORGHINI SUPER TROFEO IN IMOLA
In its absolute debut in the championship of the Sant’Agata Bolognese company, the Lombard team obtained two encouraging placings in the AM class with Karim Ojjeh and Mauro Guastamacchia
In the magnificent setting of the ‘Enzo e Dino Ferrari’ racetrack in Imola, characterized by a splendid backdrop of fans present in the stands, Aggressive Team Italia celebrated its baptism in the Lamborghini Super Trofeo Europe, making its debut in a competition that has seen over fifty cars along the 4909 meters of the circuit located on the banks of the Santerno. The double challenge saw the crew of Karim Ojjeh and Mauro Guastamacchia battle in the AM class, in a debut made more complicated than expected due to the difficult weather conditions and the numerous interventions of the Safety Car.
In the end, the duo at the wheel of the splendid Lamborghini Huracàn ST Evo 2 number 93 managed despite everything to collect a ninth and a thirteenth place in class, but above all showing clear progress over the course of the weekend which gives rise to hope in the future. of upcoming appointments. The level of competitiveness expressed by the championship proved to be particularly high, with Aggressive Team Italia inevitably having to pay the price of inexperience compared to many of the competitors present on the track. Despite this, thanks to the commitment of the technicians and the determination of the two drivers, an encouraging result was achieved which must certainly represent the starting point towards the future in the continental single-make series.
In a weekend staged in the prestigious context of the FIA WEC, the qualifying sessions saw Ojjeh and Guastamacchia obtain P11 and P13 respectively in the time trial challenge. The team has therefore set up a strategy aimed mainly at the need to cover kilometers and acquire valuable experience in the race, aware of the countless unknowns it has to deal with in an event with as many as 52 cars at the start.
The Saudi driver made a positive start at the start of race 1, recovering some positions and avoiding contacts in the early stages. Unfortunately, the atmospheric situation rapidly worsened, with a real storm that soon hit the Emilian circuit. With the rain quickly flooding the track, the Race Direction found itself forced to interrupt the hostilities prematurely with the red flag, shortly after the opening of the Pit Window necessary for the driver change. The Aggressive Team Italia crew therefore achieved a top ten finish in the AM class, with several positions recovered compared to the start.
The second day, as per the regulations, saw the driver involved in Qualifying 2 start in the first stint of the race. Mauro Guastamacchia therefore started with a knife between his teeth, having to extricate himself in the initial stages from the numerous contacts that occurred within the group. In the end, there were three phases of neutralization with the Safety Car which ended up further complicating the team’s strategic plans: despite all these vicissitudes, the #93 managed to finish the race in thirteenth position, albeit with a pinch of regret compared to the potential shown.
Mauro Guastamacchia (Driver and Team Principal Aggressive Team Italia): “It wasn’t easy having to deal with this new reality, especially having to deal with a weekend that saw 51 cars at the start. For our part, we have tried to give our best, aiming to accumulate precious experience for the future: we are aware that we have to work a lot, but we certainly won’t hold back also because we are only at the beginning of this adventure. Thanks go to all the team staff and Karim for their commitment over the weekend: now we look to the next appointment with great determination and determined to continue our growth”
Karim Ojjeh (Aggressive Team Italia Driver): “It was a positive start to the season with the team. We have a lot to learn from those who have more experience than us to get to where we want to be, but we are on the right path. I am very confident that thanks to the commitment shown and hard work we will be able to achieve important results, and extremely happy to be part of this adventure: the results will come!”
Aggressive Team Italia will return to action in the second seasonal round of the Lamborghini Super Trofeo, scheduled for the legendary Belgian circuit of Spa Francorchamps on the weekend of 10-12 May.